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  • Autore: Dottorissimo
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La fica irrequieta. - Cuneo Trasgressiva

Trasferimento temporaneo a milano per lavoro...dalla bella Genova alla difficile Milano. Se ci fossi nato e cresciuto e conoscessi luoghi e persone e avessi soldini da spendere allegramente a Milano potrei anche star bene, ma invece no, sono proprio un pesce fuor d' acqua. Questo era il mio pensiero quando dopo il lavoro, girovagavo per Milano, e solo la fica che intravvedevo per strada, nei negozi, o sui mezzi pubblici mi compensava un po' queste riflessioni tristi. Ma ecco che il radar si accende all' improvviso quando davanti a me di una decina di metri, vedo una donna elegante e sinuosa procedere con aria da " shopping spensierato" e poi fermarsi di colpo davanti ad una vetrina in Corso Buenos Aires. Mi avvicino e noto il pantalone sottile ben tirato longitudinalmente nel culo, per dimostrare di essere in peri oppure nuda sotto. La chiappa è alta, le cosce internamente non si toccano. Le spalle dritte e ben impostate dovrebbero reggere delle tette, comunque siano, molto ben installate. Controllo raggiungendola ed affiancandomi e verifico che effettivamente le tette vanno bene, la pancia tesissima sta perfettamente in sintonia col resto del corpo, e infine le labbra e il viso tutto le conferiscono il giusto aspetto da troia quel tanto che basta per predisporre il mio Piso a scopare col massimo impegno. Sta guardando e velutando l' esposizione di intimo, reggiseni. In bella vista noto io un reggiseno e un peri abbinati blu scuro perla. Li indico col dito e dico guardandola di traverso più che posso negli occhi esordisco: " quello ti dovrebbe star bene". Lei mi squadra in una frazione di secondo e con un leggero sorriso risponde :" ce l' ho già". Resto spiazzato un microsecondo e poi dico fanciullescamente :" mi piacerebbe vertelo togliere.." lei sorniona ribatte " chi vede c' è" ; e io " beato lui, ma poi
è conseguente e coerente?" lei abbozza un sguardo riflessivo mentre io dico "...quindi già sposatà...", e lei, " no, ma fra qualche mese, ...con un ingegnere che organizza ogni dettaglio.." Allora la guardo fissa e dico " io vengo da Genova e lavoro per ora qui... sono perennemente fidanzato, ma ora in settimana di tempo per darti una mano ne ho.."
" una mano a cosa?" mi dice con tono scanzonato, e io " a capire se fai bene a sposarti". Lei si accosta a me, col viso e leggermente anche col fianco , si avvicina oltre misura, e mi sussura " e come fai a farmelo capire? "
Per fortuna Piso ( che è il nome proprio del mio cazzo), risponde velocemente alle emozioni e alle senzazioni e nel tempo che le accarezzai dolcemnte la mano sulle dita e le spostai verso di Lui si era già molto indurito. Lei sentì e non tolse la mano per qualche secondo, anzi saggiò con le dita più che poteva... in strada per fortuna con una fiumana di passanti distratti.
"Vieni" dissi , e non sapevo neppure dove, per fortuna da un portone privato usciva uno con una specie di quadro fasciato grande in mano o con qualcosa di simile, gli tenni il portone e uscito lui entrammo noi con aria sicura di chi sa dove sta andando.
Ascensore, ultimo piano, rampetta a piedi di scale fino alla porta del terrazzo. la porta era chiusa ma senza serratura, muovo la maniglia, si apre ,ci si ritrova in un ulteriore corridoietto che poi si apre sul terrazzo. Rapido sguardo, terrazzo deserto.
Allora spalle mie alla porta, apertura immediata degli sportelli a Piso, invito intuitivo alla fica irrequieta a flettersi sulle ginocchia.
Il primo atto sessuale fra lei e me fu un pompino stratosferico con sborrata molto anticipata in bocca. Adrenalina a mlle... caso classico anche se piuttosto raro per il quale Piso sborra ma non scende, resta duro e pulsa come se avesse qualche malattia strana. A questo punto abbiamo fatto la cosa più normale : scambio di posizione, lei ad ostruire la porta con le mani appoggiate, culo verso di me, su la gonna, via il peri a destra, nessun collan di impedimento, e la mia mano rapida guida la testa di piso in fica, bagnata ma non slabrata. Scopata lunga con qualche preoccupazione mia di non poter più sborrare, ed invece, tra una strizzata di tette e l'altra alternata a qualche strizzata delle chiatte e spinta col pollice destro nel primo pezzo del canale del culo, sono riuscito a sborrare ancora.
Bene, molto contento di me prendo in mano psicologicamente del tutto la vicenda.
Organizzo ,credo con un certo surclassamento del povero ingegnere... Del reto il Dottorissimo in economia e quasi attuario direi che non lo fotte nesuno... Voi che ne dite? me la son scopata successivamente in molte aree di Milano, mai in albergo o altri posti tradizionali. Poi un' amica sua ha messo a disposizione un Camper posteggiato fisso in un' area presso Cesano Maderno. noi nel Camper eravamo in regola, ma per entrare passavamo da una rete di metallo un pò sminchiata e ci infilavamo in un' area privata un po' illecitamente. Comunque ci si andava di pomeriggio ancora al chiaro e nessuno ha mai rotto il cazzo.
Voleva non sposarsi più e fidanzarsi con me... per fortuna l' ho convinta con pazienza che sono un puttaniere e non va considerato un evento fortunato pensare di fidanzarsi con me...a livello economico tutto bene, ma a livello morale di fedeltà ed attaccamento alla persona non posso dare garanzie, almeno non ne può dare Piso.
A volte mi trombo qualcuna del sito in qualche città d'Italia dove sono per lavoro, e mi chiedo come mai, con tutta la fica che ho preso gratis mi venga di pagarmi qualche troia. La risposta la so, è semplice, ma non mi piace.... è la constatazione che è una specie di malattia compulsiva quella che assale Piso al quale il suo padrone che
sono io talvolta indulge a cedere...











































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25/09/2012 20:56

eros

..d'accorco con Tony...inventane una più credibile, cazzaro genovese della domenica pomeriggio.

25/09/2012 01:21

sandro

Secondo me stappi le ceres da 66 col culo

24/09/2012 15:29

Tony

imbroglione prima dici ke ha i pantaloni attilati e poi parli di gonna, ma vattene va!

19/06/2013 22:56

Kamillo 2

Ma sì amici, perché siete così severi...è un poveraccio che oltre ad avere un pc non ha altro, ;lui legge, si sega , poi si sega e legge, in fine legge si sega e ancora si sega e...questa volta si è messo a battere ( i tasti del pc ) e voi lo vorreste criticare...ma dai lasciatelo vivere poveraccio...abbiate un po' di pena noooo

15/10/2012 02:45

fabio

sono d'accordo con tony ed eros sei un canta storie cojonee

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