• Pubblicata il
  • Autore: Alex
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Il nostro bar preferito - Cuneo Trasgressiva

Francesca da quando ci iniziammo a frequentare mi portava sempre in questo bar e devo dire che i cornetti i caffè e i cappucci fossero molto buoni.E' molto amica con la proprietaria una donna di mezza età e del barista un uomo di circa 37 anni.
Aldo, il barista ,capello lungo,orecchino,tatuaggi sempre a maniche corte per sfoggiare la sua marcata muscolatura e le sue braccia abbronzate,occhi scuri molto intensi,insomma uomo dotato si un particolare fascino e di un indiscutibile fisicità.Francesca me ne aveva parlato dicenndo che dietro al bancone fosse il migliore e spettegolando che fra Aldo e la proprietaria ,sposata da anni,ci fosse una relazione segreta.D'altronde mi diceva:"E' proprio un bel ragazzone!".
Erano passati diversi mesi che io e Francesca stavamo insieme, e avevo già avuto modo da sottomesso e dichiaratamente cornuto di capire che Francesca arrivasse ad avere chiunque volesse.Era stata sicuramente con il suo ex e con il rappresentante del suo negozio Luca,lei stessa mi aveva confessato il tutto,e varie sere era uscita sola in disco con le amiche e sinceramente avevo la chiara sensazione che lei mi dicesse solo una parte delle sue porcate in giro e che il resto o fosse ancora da scoprire o non lo avrei mai saputo.Entriamo nel bar una mattina e Francesca sembrava in gran forma,non essendoci altra gente ci avviciniamo al bancone e ordiniamo due caffè e il solito cornetto ripieno per lei ad Aldo.Io impotente,pensante e eccitato cominciai ad assistere a questa conversazione fra la mia fidanzata e Aldo:
"Ciao Frà,come sta la mia bella castana e il negozio come và?"lei:"tutto bene sia io che il negozio e vedo che anche tu stai come sempre molto bene".Se penso quanto lei apprezzasse fisicamente Aldo quelle parole arrivarono dritte nei miei boxer come una miriade di orgasmi con lo stomaco che ad un tratto sembrò contorcersi su se stesso era chiaro che molto probabilmente stavo assistendo a nuovi preliminari di avventura oramai cominciavo a capire la psicologia di Francesca e le parole quando erano ficcanti non erano mai lasciate a se ma al contario erano sempre seguite dai fatti.Mi presentò e lui ridacchiando disse sfrontato"Non è che te la sei presa per il bella castana alla tua ragazza,perchè penso che sai di stare con una bella ragazza no?"io pensai ma guarda questo e risposi:"No assolutamente e certo che lo sò che è bella sennò mica ci stavo" a quel punto Francesca:"Dai ragazzi smettetela o volete farmi arrossire?"e Aldo non perse occasione per controbbattere"Beh Frà , che tu sia una bella ragazza non si può negare ma che sei timida non ci cede nemmeno il tuo ragazzo!"Ni nisi a ridere come un cretino,ma praticamente le aveva dato della puttana in questo modo.Bevemmo i nostri caffè,Aldo e Francesca parlarono della proprietaria che momentaneamente era assente e Frà gli disse di salutargliela ma poco prima di andare Aldo chiese a Francesca il numero di cellulare perchè sarebbe dovuto passare dal negozio a prendere qualcosa per la sua fidanzata e girandosi verso di me ricominciò a scherzare con la storia della gelosia per il fatto che Francesca gli stesse dando il numero allora io questa volta mi stizzi' e dissi a Francesca che l'avrei aspettata fuori.Non sapevo se essere confortato dal fatto che avesse una fidanzata o dubbioso sul numero di telefono pensavo che potesse passare dal negozio che non ci fosse bisogno del numero di telefono.
Dopo qualche giorno ero in macchina con Francesca quando lei mi disse che voleva portarmi in un bel posto perchè aveva voglia era un fine settimana non ricordo precisamente e andammo su una strada di campagna una di quelle completamente abbandonate e quasi sperdute se non ti ci sai muovere,lei mi spiegava come doveveo arrivarci mentre mi accarezzava la panta dei pantaloni.
Arriviamo vicino a una strada morta kleggermente scoscesa e lei dice di fermarmi che siamo arrivati.Comincia a stringere il mio cazzo nella sua mano e dice di spogliarla.
Non ci voleva molto aveva una magliettina con un push-up sotto,minigonna molto corta e scarpe di ginnastica di quelle di tela con sotto i fantasmini,la denudai in un attimo e rimase solo con un perizoma tigrato con i bordi rossi,mi portò fuori le temperture erano ancora abbastanza miti mi stese sul cofano e sbottonandomi i jeans mi tirò fuori il cazzo già completamente duro e cominciò a succhiare come solo lei sa fare.
Poi cominciò a parlare "Alex sai chi mi ha portato qui a scopare?" ed io "chi amore?"
"Andrea il mio ex e sai amore in verità mi porta ancora adesso qua"ed io ancora una volta preso in contropiede"ma come amore!!!" lei:"la settimana scorsa mi ha scopata alla grande proprio sul cofano però mi sbatteva lui non si faceva sbattere come te femminuccia mia"quelle parole mi diedero un eccitazzione spropositata e lei salendo con il corpo su di me e completamente nuda dopo essersi levata anche il perizoma e messo in bocca a me disse:"ora ti scopo perchè sei un bravo fidanzato però devi sentire come è stata cattiva la tua Francesca" ed io godendo mentre la sua figa si apriva a me dissi con un filo di voce "si amore fai quello che vuoi di me io sono qui per ascoltarti"e lei "zitto e ascolta,me lo scopo anche tre volte alla settimana Andrea gli ho detto che non voglio fare a meno del suo grosso cazzo e che per te non c'erano problemi perchè ti piace essere deriso ed umiliato" io ansimavo e dicevo di continuare lei aumentava i colpi col suo culetto sodo che sentivo fare su e giu suk mio cazzo mentre con una mano mi stringeva con vigore le palle.Lei disse;"Stai zitto non devi parlre lasciati fottere cornuto,Anndrea mi fotte senza preservativo sai proprio come te solo che lui mi scopa come un uomo deve fare e con lui mi sento puttana come si deve mentre con te mi sembri tu la mia puttana,comuqnue continuerò a scoparmelo e continueremo a ridere di te alle tue spalle anzi pensavo un giorno di chiamartimentre mi scopa e lo farò" a quel punto le sono venuto dentro perchè non ce la facevo più asentire quelle cose con lei che mi cavalcava lei si scostò da sopra di me e disse:"sei già venuto frocietto mio,vedi che allora sei cattivo,non ti devi lamentare delle corna perchè non ti sento neanche quando scopo con te"e mentre mi rialzavo dal cofano per pulirmi lei concluse "ah amore dimenticavo che Aldo ha preso il numero di cellulare perchè l'aveva perso cambiando cellulare e che dal negozio non gli serve niente e solo che ogni tanto mi chiama la notte e ci incontriamo nessun problema spero no?"Io mi abbottonai i pantaloni ma questa volta le dissi"sei una puttana ecco che sei"!!! e lei:"Amò hai fatto la scoperta dell'America, andiamo a mangiare dai che si fà tardi la tua puttana ti ama tanto sai".
Pensai Alex sei caduto in basso, umiliato sempre più deriso insultato usato ma il problema era un altro, oramai stavo pensando alla prossima avventura perchè il godimento che provavo continuava a vincere la mia dignità e lei era sempre più la mia padrona perversa.

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