• Pubblicata il 11/12/2012
• Autore: Alfonso

Il miele di Agata - Cuneo Trasgressiva

Restai fermo sulla statale..Per qualche minuto
La macchina nn ripartiva...
Intato mi diressi verso la piu ‘ vicina stazione
Faceva molto freddo...il mio passo’ era frettoloso...Chiesi alla prima persona che incontrai Indicazioni
Era una giovane donna bella come un angelo , ero cosi preso nervoso che nn mi accorsi della sua bellezza...
Lei con garbo mi indico ‘ la strada da fare per raggiungere la stazione
Poi . con aria decisa mi disse che era lontana la stazione...mi sorrise e mi esorto' a salire a bordo della sua macchina. .Accettai volentieri
Salito a bordo mi senti subito a casa mia .
Agata era questo il nome della bella donna.. (devo ammettere durante il tragitto ero molto distaccato)
E pensieroso e la cosa suscitò in lei molta curiosita’...Mi chiese sulla mia vita sentimentale
Poi mi racconto di lei e delle sue delusioni sentimentali..Cosi facendo entrammo in confidenza
Avevo l’impressione di conoscere da sempre quella donna...mi era molto familiare..
E piu’ mi diventava familiare piu’ riuscivo a vedere i suoi tratti belli...
Il mio occhio cadeva nei suoi tratti e nelle sue curve...
Ma senza malizia.....i suoi capelli sembravano fili d’oro...
Eravamo prossimi alla stazioni.. avrei desiderato ancora essere trasportato da quella bella donna...
Sentivo dentro me una sorta di irrequietezza....forse anche lei certamente la sentiva..Arrivati
Alla stazioni sorrisi e a bassa voce dissi...Peccato la corsa e’ finita ci stavo benino qua
Scherzavo....stavo solo scherzando
(Lei risposte.) se vuoi facciamo un altro giro....lo disse sorridendo.
A quel punto dissi di fare un altro giro ma ppiu’ lungo senza interruzioni
Mi trovai a casa sua..in un appartamentino di due stanze.ma arredato con decoro
Mi offri per prima il caffe...e poi
E poi
Si spoglio di tutto.
Sorridendo..si avvicino al mio orecchio e lo mordicchio e sussurrando mi disse..entra in me
sfiora la mia anima ma farlo con delicatezza...
nn mi era difficile assecondare. Baciai a lungo il suo collo...lo sfiorai con le mie labbra..
ed ad ogni sfioramento le sue labbra diventavano sempre piu’ rosse e calde.Poi con molta maestria
porto’ alla bocca la mia terza gamba.......amava molto il rapporto anale
la assecondai...per bene...e spinsi molto fino ad arrivare alle grandi profondita’..
arrivato alle grandi profondita’ lei mostro’ tutta la sua femminilità..provava molto piacere
anch’io lo provavo...piu’ spingevo e piu’ sentivo il richiamo di quel suo umido..
umido che sembrava compatibile con la mia terza gamba..
,molto compatibile

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